La Pagani Huayra R
San Cesario Sul Panaro, 18 Febbraio 2021 – Sulle ali di un vento che soffia sempre più forte nasce Huayra R, per esprimere tutto il suo carattere in totale libertà. Pura, passionale, impetuosa e travolgente. Senza limiti. La nuova Hypercar da pista firmata Pagani è una vettura che unisce al più alto livello di ingegneria automobilistica e know-how aerodinamico una sensibilità estetica senza precedenti, in un esercizio di stile che rappresenta la massima espressione dello sviluppo tecnologico di Pagani Automobili.
Tra leggenda e passione
Cos’è la libertà, se non il coraggio di sognare e scegliere di superare se stessi e i propri limiti, il bisogno di dare corpo a un’emozione che non ammette vincoli di sorta? Un concetto che per natura non conosce definizione, affrancato com’è da ogni etichetta, ma che da sempre muove in profondità l’animo umano e ne determina bisogni ed intuizioni.
Ad incalzare il profondo bisogno di libertà creativa alla base di Huayra R vi sono la purezza delle linee ed il fascino intramontabile delle vetture di Le Mans e dei campionati del mondo sport prototipi degli anni ‘60 e ‘70, simboli di libertà per eccellenza e protagoniste di un’era del motorsport che fu sinonimo di battaglie e di tensione, di lacrime come di trionfi, di estasi e di sudore; gare di endurance che hanno trasformato piloti in eroi ed auto sensazionali in eterne leggende.
A questa idea di libertà e di purezza si ispirano le linee audaci di Huayra R, quintessenza della celebrazione di performance, tecnologia ed arte applicata a una vettura da pista. “Oggi le macchine da corsa sono esclusivamente votate all’aerodinamica e sono in gran parte figlie della galleria del vento. Negli anni ‘60 e ‘70, invece, le auto erano molto veloci, sicuramente pericolose, ma bellissime. Le sport prototipo come le Ferrari P4 o le Ford GT40, o le macchine di Le Mans, avevano queste linee estremamente af ascinanti, ancora oggi un’enorme fonte d’ispirazione per le nostre auto. La Porsche 917 è la mia preferita, ha una forma romantica ma allo stesso tempo audace, ti fa capire che va fortissimo. E’ bella, elegante, intramontabile.
Da questo bisogno di libertà, dall’esperienza della Zonda R e dalle auto del passato nasce l’idea della Huayra R, come una boccata d’aria fresca.” Horacio Pagani Huayra R è un inno alla passione, un’auto estrema, selvaggia, sviluppata senza implicazione di regole fatta eccezione per la sicurezza, con l’unico obiettivo di offrire performance senza compromessi. Ma prima di tutto nata per emozionare.
Fra tradizione e avanguardia
“La creatività è una conseguenza della curiosità e della ricerca verso qualcosa che non c’è.”
Intraprendere sfide sempre più impegnative con l’obiettivo di definire nuovi traguardi e, soprattutto, nuovi confini oltre i quali misurare i propri sforzi, fa da sempre parte del DNA di Pagani Automobili. E’ ciò che è accaduto verso la fine degli anni Duemila quando un nuovo, entusiasmante progetto approdato alle porte dell’Atelier diede il via ad un percorso di ricerca senza precedenti per realizzare la prima vettura Pagani da pista, un’ auto che per Horacio Pagani avrebbe dovuto incorporare la migliore tecnologia da competizione dell’epoca, unita alla bellezza e alla cura per i dettagli tipiche di ogni creazione del brand. Zonda R, creata con materiali all’avanguardia derivati dall’industria aerospaziale e dalla F1, venne presentata al Salone di Ginevra nel 2009 ed esibiva al di sotto di un pregiato manto in carbonio a vista tutto l’apice dello sviluppo tecnologico di Pagani Automobili, combinato ad una cura estetica mai vista prima su una vettura da pista.
Capace di offrire un’esperienza di guida e prestazioni semplicemente impossibili su strada, Zonda R diede prova di tutto il suo potenziale segnando importanti traguardi sui circuiti più prestigiosi del mondo e aggiudicandosi diverse copertine celebrative sulle principali riviste dell’epoca.
Fortemente ispirata dai suoi predecessori dall’anima racing, Huayra R ripropone a distanza di oltre dieci anni la stessa essenza audace e spudorata, combinando ancora una volta massima raffinatezza tecnica e cura per i dettagli, in una vettura dalla personalità estrema che incorpora la tecnologia delle Pagani del futuro. E come tutte le creature dell’Atelier, è un abito creato su misura.
“Nel 2008 stavamo lavorando sulla Huayra, un progetto molto sfidante ed impegnativo dal punto di vista ingegneristico e stilistico. Dopo tanti anni avevo un enorme bisogno di libertà e fu così che nacque la Zonda R, un’auto da pista libera da vincoli e regolamentazioni. Bella, performante e sicura. Huayra R, così come Zonda R, è la più libera di sempre, la più esasperata e la più prestazionale.” Horacio Pagani Motore –
Il Pagani V12-R
Molto più di un esercizio intellettuale, Huayra R è una vettura ricca di soluzioni innovative sviluppate per raggiungere le prestazioni più elevate ed è frutto di un know-how ingegneristico completamente dedicato. Un progetto non derivato da alcun modello di produzione che ha consentito di elevare in modo considerevole i target di sviluppo per ogni singolo componente, richiedendo al team di San Cesario Sul Panaro di affrontare non poche sfide tecniche. Prima fra tutte la messa a punto del motore aspirato a combustione interna più potente della storia dell’Atelier. Il Pagani V12-R, questo il nome del cuore pulsante di Huayra R, è un propulsore da corsa aspirato a dodici cilindri e 6 litri, progettato specificatamente in collaborazione con HWA AG a partire da un foglio bianco per rispondere all’esigenza dell’Atelier di equipaggiare la nuova nata con il V12 da pista più leggero, potente ed efficiente mai creato. Esigenza nata per dare voce al forte desiderio dei clienti Pagani, che sognavano per i nuovi progetti un motore V12 aspirato incredibilmente potente e performante. “Il nuovo motore doveva avere il fascino, il romanticismo, ma anche il sound e la semplicità dei motori di F1 degli anni ’80, pur incorporando lo stato dell’arte della tecnologia oggi disponibile.” Horacio Pagani Dotato della più moderna tecnologia derivata dal mondo delle competizioni, il nuovo motopropulsore è in grado di erogare una potenza di 850 CV (625 kW) a 8250 giri/min ed una coppia massima di 750 Nm, già disponibili da 5500 fino a 8300 giri/min, mentre il sistema ad iniezione diretta a 200 bar assicura massima efficienza in termini di termodinamica e di autonomia, a vantaggio delle performance. Huayra R nasce per offrire l’esperienza definitiva a chi vuole vivere le massime prestazioni in pista fino alla linea rossa dei 9000 giri/min. Un obiettivo che per i tecnici di HWA AG e Pagani ha significato non solo puntare all’incremento di potenza come elemento chiave della ricerca, ma anche mettere la leggerezza al primo posto. Una sfida accettata senza esitazione dagli ingegneri di Affalterbach e dopo oltre due anni di progettazione e sviluppo, l’ago della bilancia ferma il peso complessivo del potente Pagani V12-R a 198 kg (436 lb), un valore ai vertici della categoria. Solidale alla monoscocca centrale, con cui forma un elemento strutturale in grado di supportare il sistema di trasmissione ed i sottotelai in lega di acciaio al cromo-molibdeno, il nuovo motore si distingue per l’eccezionale efficienza e semplicità di gestione, pur mantenendo intervalli di revisione ogni 10.000 km.
Trasmissione
Tra i componenti di ultima generazione creati appositamente per Huayra R vi è il nuovissimo cambio sequenziale a sei rapporti progettato in collaborazione con HWA AG insieme al motore, per formare un powertrain su misura. Attuato da una frizione racing a 3 dischi in metallo sinterizzato, il nuovo cambio a innesti frontali garantisce un’efficienza di attrito del 95%, offrendo massima precisione in inserimento di marcia, tempi di cambiata estremamente ridotti ed un peso complessivo di appena 80 kg (176 lb). Fissato saldamente alla scocca assieme al motore, in modo tale da contribuire alla rigidezza generale del telaio e resistere agli alti carichi dinamici, l’intero sistema di trasmissione è progettato per integrarsi strutturalmente a tutto il gruppo sospensioni attraverso punti di fissaggio dedicati, al fine di garantire la massima efficacia architetturale della vettura. Impianto di Scarico Frutto di un’attenta progettazione acustica, tecnica e di uno studio approfondito dei materiali, delle geometrie e del sound design, il nuovo impianto di scarico sviluppato ad hoc per Huayra R garantisce l’evacuazione dei gas combusti in modo rapido ed efficace così da permettere al Pagani V12-R di erogare tutta la sua incredibile potenza, pur assicurando il minimo di contro pressione. Realizzato in lega di Inconel 625/718, con uno spessore dei tubi pari a un terzo rispetto ai componenti normalmente utilizzati per l’equipaggiamento di vetture stradali, e rivestito in ceramica in modo tale da proteggere il vano motore e garantire una migliore dissipazione del calore direttamente verso l’esterno, l’intero impianto vanta una struttura estremamente leggera, sviluppata non solo per assicurare la massima prestazione aerodinamica, ma anche per regalare agli occupanti di Huayra R un’esperienza uditiva senza precedenti. La colonna sonora di questa purosangue da pista è infatti pura emozione, grazie al design unico dei collettori e dei terminali, con una lunghezza dei tubi di scarico identica per tutti e dodici i cilindri che permette al V12-R di cantare al pari di una monoposto di F1 del passato. La vettura è dotata anche di silenziatori installabili all’occorrenza che garantiscono una riduzione delle emissioni di rumore entro il limite stabilito dalla FIA di 110 decibel per i circuiti che prevedono restrizioni acustiche.
Telaio e Materiali
La monoscocca di Huayra R è il risultato di un lavoro di sviluppo specificatamente dedicato, che mira ad offrire ai propri occupanti il puro coinvolgimento e l’esperienza di guida di un’autentica auto da competizione. La grande esperienza di HWA AG nella produzione di vetture e componenti da corsa, unita al know how trentennale di Pagani Automobili nello sviluppo di materiali compositi avanzati, hanno permesso di applicare al telaio di Huayra R princìpi strutturali e soluzioni ingegneristiche innovative provenienti dal mondo del motorsport, per ottenere una struttura sicura e adatta all’utilizzo in circuito. Realizzata mediante l’applicazione delle più recenti tecnologie composite messe a punto dall’Atelier, quali Carbo-Titanium HP62-G2 e Carbo-Triax HP62, la nuova monoscocca incorpora integralmente i sedili, in modo tale da garantire massima protezione insieme a specifiche strutture laterali per l’assorbimento d’urto ed al roll-bar, pur mantenendo una facile accessibilità in abitacolo. I telaietti anteriori, realizzati in lega di acciaio al cromo-molibdeno, beneficiano dell’esperienza di sviluppo e delle prove di crash condotte per la messa a punto del progetto Huayra, pur essendo frutto di una progettazione dedicata per la pista. Il telaietto posteriore, in congiunzione col gruppo powertrain, costituisce una struttura solidale alla scocca, contribuendo a massimizzare le proprietà meccaniche del telaio e portando ad un aumento del 51% in rigidezza flessionale ed un 16% in rigidezza torsionale rispetto alla versione stradale. L’insieme dei nuovi principi strutturali e dei materiali appositamente sviluppati per la progettazione di Huayra R, uniti al conseguente aumento delle proprietà meccaniche della struttura stessa, consentono alla nuova nata di fermare l’ago della bilancia a 1050 Kg di peso a secco.
Sicurezza
Comfort e prestazioni di una vettura sportiva acquistano valore solo se combinati ad un ambiente che offre massima protezione. Un aspetto, quest’ultimo, sul quale il team di San Cesario Sul Panaro non scende mai a compromessi e che è parte fondante ed imprescindibile di ogni progetto che esce dall’Atelier. Centrali nello sviluppo di Huayra R sono stati l’attenta progettazione e una ricerca meticolosa condotta sui materiali, sulla scocca e sulla struttura del roll bar per restituire ai clienti non solo la più elettrizzante esperienza di guida su pista, ma soprattutto una vettura sicura, in linea coi più severi requisiti FIA per vetture GT. La massiccia gabbia di sicurezza integrata alla monoscocca centrale incorpora al suo interno speciali strutture di assorbimento posizionate a livello frontale, laterale e posteriore, realizzate in materiali compositi e appositamente predisposte per assorbire l’energia cinetica in caso di impatto o ribaltamento. All’interno dell’abitacolo il sistema di estinzione è attivato automaticamente in caso di incendio, mentre i sedili, completamente integrati alla scocca centrale, sono equipaggiati con cinture di sicurezza a sei punti e rivestiti in materiale ignifugo Nomex. La speciale imbottitura in schiuma Ener-Core EC 50, in linea coi requisiti FIA, garantisce una posizione di guida ottimale, adattandosi perfettamente al profilo morfologico degli occupanti, mentre i poggiatesta in fibra di carbonio sono provvisti di apposite protezioni laterali.
Aerodinamica
Per Pagani Automobili costruire vetture complesse e ricche di soluzioni tecnologiche ed innovative richiede non solo menti brillanti, ma veri e propri artisti. Una missione che per gli artigiani specializzati impegnati nello sviluppo di Huayra R ha comportato un intenso lavoro di studio e di ricerca per unire agli aspetti più tecnici e prestazionali la massima eleganza formale. Ogni linea e superficie di Huayra R è infatti concepita per generare il massimo carico aerodinamico, con un target di sviluppo iniziale di 1000 kg di deportanza a 320 km/h (2204 lb at 199 mph) ed un’altezza da terra che consentisse di raggiungere le massime prestazioni aerodinamiche garantendo un comportamento sicuro e prevedibile in ogni condizione. Un obiettivo ambizioso eppur presto raggiunto, con risultati ottimali fin dai primi test aerodinamici, durante i quali la vettura ha dato prova di grande stabilità e di un bilanciamento in linea col target prefissato di 46% – 54% di distribuzione di downforce per tutto l’inviluppo di velocità, benché mantenendo una ridotta sensibilità all’altezza da terra. Un risultato entusiasmante, seppur non sufficiente per guadagnare la piena approvazione del team guidato da Horacio Pagani che voleva per Huayra R un trattamento estetico più sinuoso e coinvolgente, un design ancor più votato all’emozione. Per questo motivo è stata intrapresa una nuova ricerca sul design e sugli elementi stilistici della vettura, conducendo il team di progettazione a una curiosa ed inaspettata scoperta: al modificare dell’estetica della vettura miglioravano di pari passo anche le prestazioni e l’efficienza aerodinamica, a riprova dell’importanza, in ogni aspetto della progettazione, della ricerca della bellezza intesa come massima unione di forma e funzione. Nel concorrere ad un comportamento affidabile e prestazionale, all’anteriore sono presenti due nuove prese d’aria laterali per garantire la massima efficienza di raffreddamento all’impianto frenante delle ruote anteriori, oltre che convogliare il flusso d’aria in uscita verso il laterale vettura, minimizzando le turbolenze e contribuendo a generare massima deportanza. Per garantire al potente motore un adeguato raffreddamento, è stato necessario lavorare assiduamente sul radiatore e sulla fluidodinamica interna, introducendo anche nuovi profili alari sul cofano anteriore al fine di favorire la velocità di estrazione dell’aria e creare maggiore stabilità all’anteriore. I nuovi sfoghi d’aria sopra l’arco passaruota e la generosa uscita laterale consentono una canalizzazione ancora più efficace dell’aria per fluire verso le appendici aerodinamiche posteriori. Il nuovo airscoop, con pinna centrale integrata, assicura al Pagani V12-R la massima efficacia di aspirazione. Il fondo piatto, in combinazione con il diffusore posteriore e l’inconfondibile alettone, contribuiscono a generare la massima deportanza.
Sospensioni
La raffinatezza in ambito di sospensioni delle vetture Pagani rappresenta da sempre un motivo di orgoglio per l’Atelier. Frutto di un percorso di ricerca e sviluppo ultratrentennale, questo prodigio tecnico e tecnologico, oggetto di una sperimentazione incessante, conobbe con Zonda R un importante banco di prova che portò alla definizione di soluzioni tecniche altamente innovative che di lì a poco avrebbero equipaggiato la nascente Huayra Coupé. Analogamente, la nuova cinematica e la sofisticata geometria del gruppo sospensioni sviluppate ad hoc per Huayra R sono il risultato di uno dei momenti progettuali e sperimentali più intensi ad oggi mai vissuti dall’Atelier, e rappresentano il futuro di Pagani Automobili su pista. Con sospensioni realizzate in lega di alluminio forgiato, doppi triangoli sovrapposti, molle elicoidali e ammortizzatori attivi a controllo elettronico, l’intera configurazione del nuovo sistema con punti di fissaggio rigidi consente non solo di trasferire a terra tutta la potenza e la straordinaria coppia del Pagani V12-R, ma anche di offrire una precisione di guida senza precedenti. L’ elastocinematica evoluta e raffinata di Huayra R consente, infatti, di ottenere maggior recupero di camber ed una convergenza dinamica ottimizzata per garantire agli pneumatici slick il grip ideale in ogni circostanza, ed attaccare il saliscendi dell’Eau Rouge senza perdere nemmeno un millisecondo. Interconnesse col sistema di aerodinamica attiva, le sospensioni attive assicurano a Huayra R la risposta adeguata in ogni condizione, favorendo il perfetto bilanciamento in inserimento, percorrenza ed uscita di curva e massima stabilità in frenata, per un comportamento preciso e sempre prevedibile.
Freni
Una collaborazione di lunga data, quella tra Pagani Automobili e Brembo, votata da sempre a equipaggiare le Hypercar Pagani con lo stato dell’arte degli impianti frenanti, al fine di garantire massime prestazioni, un design perfettamente integrato, sicurezza e leggerezza senza precedenti. Huayra R vanta una potenza di frenata di prim’ordine grazie ai nuovissimi dischi carbo-ceramici CCM-R autoventilati, accoppiati a pastiglie racing. Appositamente sviluppati per consentire alla nuova nata di usufruire della migliore tecnologia disponibile, i nuovi CCM-R presentano notevoli vantaggi in termini di conducibilità termica e massimo potere frenante, tipici del carbonio utilizzato nelle competizioni. Caratteristiche che permettono una maggiore rigidezza e temperature di esercizio più basse nell’uso estremo in pista, contribuendo allo stesso tempo ad allungare il ciclo di vita del sistema.
Pneumatici e Cerchi
Forti di un’esperienza impareggiabile nell’ambito del Motorsport, dei campionati internazionali, GT3 e monomarca, e di un passato e presente glorioso nel mondo delle corse che affonda le radici nella celebre vittoria della primissima gara di F1 di Silverstone del maggio 1950, Pirelli ha dedicato gli ultimi 110 anni della propria storia a mettere a punto la migliore tecnologia per pneumatici da competizione, in grado di esaltare le prestazioni delle migliori auto sportive di tutto il mondo. Il lungo percorso di ricerca e sviluppo condotto in sinergia con Pagani Automobili ha portato alla creazione di uno pneumatico P Zero in versione slick in grado di offrire massima precisione e una sensazione di totale controllo persino al pilota non professionista, assicurando un eccezionale comportamento in frenata e la migliore trazione. Con misure standard dettate dal mondo delle competizioni, per garantire il massimo vantaggio in termini di costi e reperibilità per i clienti, questo P Zero in versione slick beneficerà di tutti i futuri sviluppi di Pirelli su pneumatici per Motorsport, che potranno essere regolarmente montati in vettura. Disponibile nelle versioni Dry e Wet, studiate appositamente per permettere a Huayra R di aggredire l’asfalto in ogni condizione, il nuovo pneumatico di casa Pirelli è progettato per garantire il grip necessario da permettere precisione millimetrica in ogni curva. I cerchi monolitici, progettati su misura in collaborazione con APP Tech e forgiati in lega di alluminio, sono frutto di un design votato alla massima leggerezza, espressa in 19 pollici.
Gli interni – Un tutt’uno col pilota
All’interno di Huayra R ogni dettaglio è pensato per offrire il più totale coinvolgimento e la massima adrenalina, per un’esperienza di guida pura, emozionante e senza filtri. Tutti i comandi essenziali, quali ad esempio controllo di trazione, selezione delle mappe dell’ABS, controllo delle comunicazioni via radio ed altre importanti funzioni sono subito disponibili sul volante con attacco rapido, regolabile in altezza e lunghezza ed estraibile per facilitare l’accesso in abitacolo. Le palette del cambio sono montate nella parte posteriore del volante. I controlli secondari come luci, mappe del motore, mappe delle sospensioni e selettore del bilanciamento dei freni sono disponibili sulla console centrale. Attraverso il display ad alta risoluzione del cruscotto centrale, completamente personalizzabile, è possibile monitorare lo stato del veicolo, mentre la telemetria di bordo consente di analizzare le performance, trovare il setup ideale per ogni tipo di circuito e monitorare costantemente le condizioni della vettura. La pedaliera regolabile, per adattarsi perfettamente all’ergonomia del pilota, è progettata su misura in collaborazione con AP Racing esclusivamente per Huayra R ed incorpora i principi di leggerezza e stile caratteristici del DNA della vettura. Confezionato con la qualità della finitura e la cura estetica tipica di ogni creatura dell’Atelier, l’abitacolo di Huayra R non manca di stupire grazie alla meticolosa progettazione di ogni vite, ogni leva ed ogni superficie, facendo di tutto il suo straordinario concentrato di tecnologia al servizio della velocità un ambiente di guida ideale, costruito su misura del pilota.
Arte in Pista
Parte oramai imprescindibile dell’esperienza Pagani sono le occasioni di unione e i momenti di condivisione dedicati ai membri dell’esclusiva famiglia di clienti, ogni anno desiderosi di partecipare ai diversi appuntamenti organizzati dal brand in ognuno dei quattro continenti per offrire loro un’esperienza di totale immersione nel mondo Pagani. A partire dal Pagani Raduno, un evento estremamente personalizzato, e oramai una tradizione consolidata nella storia dell’Atelier, che da oltre 16 anni combina, nelle sue diverse edizioni, giornate di guida lungo percorsi iconici e paesaggi mozzafiato ed esperienze lifestyle uniche nel loro genere, spesso terminando con un’intera giornata dedicata alle grandi prestazioni sui più prestigiosi circuiti del mondo. Con Arte In Pista, l’Atelier Pagani desidera portare l’esperienza a un nuovo livello, offrendo un calendario ricco di appuntamenti personalizzati per consentire ai possessori di Huayra R di assaporare fino in fondo il fascino della guida di una Hypercar Pagani spingendola al massimo delle prestazioni, potendo contare sull’assistenza dedicata del Team Pagani e sul supporto di driver professionisti. Dalle giornate di track day individuali presso circuiti di fama internazionale agli eventi collettivi, creati su misura per i clienti di Nord America, Europa, Asia e Medio Oriente: ogni occasione combina momenti di svago in location suggestive e il puro divertimento della guida in pista a bordo della propria Pagani. “Un’auto scolpita nella performance. Non soltanto una vettura da pista, ma un club molto intimo di veri appassionati di adrenalina.” Horacio Pagani –
CARATTERISTICHE TECNICHE –
MOTORE: Pagani V12-R – 6.0 litri – 12 cilindri a V aspirato
POTENZA: 850 CV (625 kW) a 8250 giri/min
COPPIA: 750 Nm da 5500 a 8300 giri/min
TRASMISSIONE: Trazione posteriore
CAMBIO: Trasversale sequenziale; 6 marce ad innesti frontali
FRENI: Brembo CCM-R dischi ventilati: Anteriori 410×38 mm con pinze monolitiche a 6 pistoni; Posteriori 390×34 mm con pinze monolitiche a 6 pistoni
CERCHI: APP forgiati in lega di alluminio monolitica: Anteriori 19 pollici; Posteriori 19 pollici
PNEUMATICI: Pirelli P Zero versione slick – Dry e Wet: Anteriori 275/675 R19; Posteriori 325/705 R19
SOSPENSIONI: Doppi bracci a triangolo indipendenti forgiati in lega di alluminio, molle elicoidali e ammortizzatori controllati elettronicamente
TELAIO: Monoscocca in Pagani Carbo-Titanium HP62 G2 e Carbo-Triax HP62 con telaietto tubolare anteriore e posteriore in lega di acciaio al CrMo
PESO A SECCO: 1050 Kg (2314 lb)